Tulum è una delle gemme più conosciute della Riviera Maya e non è un caso: la sua essenza maya, il sapore caraibico e l’atmosfera rilassata ed ecologica lo rendono la destinazione perfetta, con opzioni per tutti i gusti e budget.
Per aiutarti a decidere cosa fare da Tulum, ecco la nostra lista:
10 Luoghi da visitare partendo da Tulum
Vedi anche:
Rovine archeologiche di Tulum.
Zona archeologica di Tulum. Foto di rivieramaya.mx
Le rovine archeologiche di Tulum sono una tappa obbligata. Questa cittadella ben conservata gode di una posizione privilegiata affacciata sul Mar dei Caraibi.
Fondata oltre 1500 anni fa, originariamente chiamata Zamá (alba) e successivamente ribattezzata Tulum (mura), aveva un ruolo chiave come centro per il commercio marittimo, ma fungeva anche da osservatorio astronomico e militare.
Oltre a visitare le rovine, nella stessa area archeologica si accede a spiagge magnifiche: non dimenticare il costume da bagno!
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Playa Paraíso e le spiagge di Tulum.
Playa Paraíso, Tulum. Foto di Diriye Amey. CC.
Le spiagge della Riviera Maya sono incantevoli, ma quelle di Tulum spiccano per l’acqua cristallina, l’intenso turchese e l’abbondante fauna marina. Sebbene negli ultimi mesi lo spettacolo sia stato offuscato dalla presenza del sargasso, questo fenomeno è temporaneo e non interessa tutte le spiagge.
Cenotes.
Cenote Tortuga. Foto di Aaron Hawkins. CC.
I cenote sono “piscine” naturali formate dal crollo del terreno per l’azione dei fiumi sotterranei di acqua dolce e cristallina che attraversano la penisola dello Yucatán. Vicino a Tulum ce ne sono molti, come:
- Cenote Dos Ojos. Un cenote semi-aperto che sembra diviso in due cerchi.
- Gran Cenote. Ideale per nuotare e fare immersioni. Nelle sue caverne si possono avvistare pipistrelli e, da gennaio a febbraio, anche tucani.
- Cenote Azul. Ampio cenote perfetto per nuotare, tuffarsi o fare snorkeling, con opzioni per tutta la famiglia e facile accesso.
- Zacil-Ha. Un cenote familiare con servizi base per nuotare, fare snorkeling e immersioni.
Riserva di Sian Ka’an e Muyil.
Riserva di Sian Ka’an. Foto di rivieramaya.mx
La riserva della biosfera di Sian Ka’an (“porta del cielo” in maya) si trova 10 km a sud di Tulum e, grazie al suo status protetto, è sfuggita al turismo di massa, diventando un rifugio per la flora e fauna della Riviera. Attività disponibili includono: kayak per ammirare il paesaggio e avvistare uccelli e pesci, nuotare nei canali usati dai maya per commerciare, godere delle spiagge semi-deserte, gite in barca nella laguna, visitare le sottovalutate rovine di Muyil e la sua splendida struttura centrale.
Xel-Há.
Parco Xel-há.
I parchi del gruppo Xcaret sono diventati un’esperienza quasi obbligatoria nella Riviera Maya. A soli 15 km da Tulum sorge Xel-Há, un parco acquatico-ecologico con attività per tutta la famiglia: scivoli, il faro iconico con vista panoramica sul Caribe, snorkeling, tuffi, galleggiare nei fiumi, esplorare caverne, percorsi in bici o a piedi, aree relax e per bambini.
Biglietti e sito ufficiale: Xel-há.
Tulum pueblo.
Tulum pueblo. Foto di Checkin-out.
Tulum non è solo spiaggia: questo piccolo villaggio offre un’ampia scelta gastronomica, dalla cucina maya autentica a piatti internazionali esotici. Inoltre, conserva un’atmosfera rilassata che invita a passeggiare tra negozi alla ricerca del souvenir perfetto o dell’abbigliamento da spiaggia più trendy.
Chichen Itza.
Tempio di Kukulcán, Chichén Itzá. Foto di RivieraMaya.mx
Considerata una delle 7 nuove meraviglie del mondo, Chichen Itza è un maestoso esempio dello sviluppo della civiltà maya. I suoi edifici hanno oltre 1200 anni e sono Patrimonio dell’Umanità dal 1988.
Tra le aree visitabili: il Tempio di Kukulcán, il cenote sacro, il Caracol (osservatorio astronomico), il Muro dei Teschi, il campo da gioco della pelota, il Tempio dei Guerrieri e le Mille Colonne.
A 150 km da Tulum, Chichen Itza è un’occasione imperdibile per scoprire la cultura maya.
Bacalar.
Laguna di Bacalar. Foto di Sergi Hill. CC.
La laguna di Bacalar, o laguna dei sette colori, si trova 200 km a sud di Tulum, nell’omonimo villaggio.
La varietà di tonalità dell’acqua, combinata con i colori dell’alba e del tramonto, regalerà foto spettacolari per i social.
Gite in barca, snorkeling nel Cenote Azul, tuffi nel Canale dei Pirati, visite al Forte di San Felipe e assaggiare frutti di mare freschissimi sono alcune delle attività disponibili.
Cobá.
Nohoch Mul, Cobá. Foto di RivieraMaya.mx
La piramide di Nohoch Mul nel sito archeologico di Cobá è la struttura maya più alta dello Yucatán. Questa vasta area si trova a soli 50 km da Tulum. Ospitò circa 50.000 abitanti e i resti attuali hanno oltre 1500 anni.
Oltre a scalare la piramide, puoi visitare l’osservatorio astronomico, esplorare i sentieri a piedi o in bici, tutto senza la folla di altre zone.
Mahahual.
Spiaggia di Mahahual. Foto di junaidrao.
Se cerchi una meta meno affollata, vicina all’atmosfera autentica dei villaggi di pescatori ma con servizi turistici e bellezza caraibica, Mahahual fa per te. Ideale per nuotare, snorkeling, immersioni e relax in amaca o in semplici beach club.
Per chi cerca adrenalina, c’è il parco tematico Il Regno Maya Perduto (Lost Mayan Kingdom).
Quali di questi luoghi hai già visitato? Quali ti mancano?
